Vitigno: MERLOT, CABERNET SAUVIGNON, SYRAH

Descrizione Cantina: Tenuta Guado al Tasso si trova nella piccola e prestigiosa DOC di Bolgheri, Situata sulla costa dell'alta Maremma a 100 km da Firenze. "Tenuta Guado al Tasso" si estende su una superficie di 320 ettari vitati, in una splendida pianura, circondata da colline come un "Anfiteatro Bolgherese" per la sua particolare conformazione. Un'area giovane, nel panorama della tradizione vitivinicola, ha cominciato a diventare famosa solo nel dopguerra. I vigneti sono situati ad un'altitudine di circa 50 metri sopra il livello del mare, coltivati prevalentemente Merlot, Cabernet Sauvignon, Syrah, Cabernet Franc, Petit Verdot e Vermentino. Godono di un clima tipicamente mediterraneo, le brezze costanti mitigano le calure estive e i rigori dell'inverno, danno all'atmosfera un'incredibile luminosità che rende la vite più rigogliosa. Il suolo è di origine alluvionale, da argillo-sabbioso a argillo-limoso, con presenza di agglomerato bolgherese (scheletro) esaltando così i vitigni a bacche rosse francesi, dove qui hanno trovato la loro seconda casa. E' in questa terra che nascono alcuni dei vini rossi più prestigiosi e famosi in tutto il mondo e sono simbolo dell'eccellenza italiana. Tenuta Guado al Tasso è di proprietà della famiglia Antinori, una delle famiglie storiche e conosciute nel mondo del vino.

Lavorazione Vino: All’arrivo in cantina le uve selezionate sono state diraspate e pigiate in modo soffice. La fermentazione e la macerazione hanno avuto luogo in serbatoi di acciaio inox termo-condizionati per un periodo di circa 10-15 giorni a una temperatura di 28-30 °C. Una parte dei mosti di Merlot e Syrah è stata mantenuta a temperature di fermentazione più basse per preservare maggiormente gli aromi varietali. La fermentazione malolattica ha avuto luogo in parte in barrique e in parte in serbatoi di acciaio inox, ed è terminata entro la fine dell'anno per tutte le varietà. Successivamente il Cabernet Sauvignon si è unito al Merlot,al Syrah, e a piccole quantità di Cabernet Franc e Petit Verdot: il vino così ottenuto ha incontrato nuovamente la barrique, dove ha riposato prima di concedersi all’imbottigliamento.

Premi: